GRAZIE GESÙ, PERCHÉ SENTI QUELLO CHE SENTO IO
“…..Gesù allora, quando la vide piangere, e piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, si commosse profondamente e, molto turbato, domandò: “Dove lo avete posto?”. Gli dissero: “Signore, vieni a vedere!”. Gesù scoppiò in pianto……” (Gv 11, 33-34)
È bello sapere che Gesù si commuove e piange.
Commuoversi significa “muoversi con” qualcuno.
È un movimento di sentimenti, le lacrime di Gesù si muovono con le tue lacrime, i sorrisi di Gesù si muovono con i tuoi sorrisi.
Gesù non è lontano, è talmente vicino a te da poter sentire quello che senti tu.
Ti capisce e vive con te ogni momento della tua vita.
LA PORTA DEL CUORE
Oggi compio un atto di gentilezza verso qualcuno: auguro una buona giornata ai miei familiari, saluto l’anziana signora affacciata alla finestra del mio palazzo, sorrido al ragazzo della porta accanto….
Ci sono tante occasioni per essere gentili!
(dal sussidio liturgico-pastorale “Alle porte di Gerusalemme” percorso di Quaresima 2020, ed. San Paolo)
