25 – 27 APRILE 2025: GIUBILEO DEGLI ADOLESCENTI

Pubblicato giorno 25 aprile 2025 - In home page

“Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta”: la via per comprendere la volontà di Dio.

La giovinezza è un tempo di passaggio importante, ma se accompagnati con premura e coraggio, molti giovani mostrano un interesse e un coinvolgimento sorprendenti.

Un cammino di preghiera con i giovani non può non includere anche dubbi e interrogativi sugli affetti e le relazioni, sulle paure e i desideri. Proprio il silenzio e l’intimità della preghiera possono insieme costituire lo spazio in cui raccontare al Signore il groviglio del proprio cuore e ricevere da Lui parole di vita.

“Se entri in amicizia con Lui e cominci a conversare con Cristo vivo sulle cose concrete della tua vita, questa sarà la grande esperienza, sarà l’esperienza fondamentale che sosterrà la tua vita Cristiana” (Es. Ap. Christus Vivit, 25 marzo 2019, n.129)

Il tempo della giovinezza è per eccellenza il tempo in cui guardare e costruire il proprio futuro, anche a servizio degli altri.

Aiutare i giovani a pregare significa aiutarli a sognare e a cercare il proprio futuro col Signore, percependoLo come inseparabile compagno.

Nella preghiera, i giovani possono imparare ad alzare lo sguardo e a contare le stelle, come Abramo; possono lasciarsi affascinare da un roveto che non si consuma, come Mosè; possono tendere l’orecchio nel cuore della notte, come Samuele; possono aprire la porta al Signore che bussa, come Maria.

A.A. (dal sussidio “Insegnaci a pregare. Vivere l’Anno della Preghiera in preparazione al Giubileo 2025”)