Quaresima, momento di grazia, tempo di conversione, esortazione a rientrare in noi stessi, invito a ripensare la nostra vita.
Un grido: “Lasciatevi riconciliare con Dio”.
Tutti abbiamo necessità di imparare un fondamentale della vita spirituale: siamo caduti e abbiamo bisogno di Qualcuno che ci rialzi, da soli non ce la possiamo fare, il grande atto di umiltà è chiedere perdono al Signore, riconoscendo di essere bisognosi del suo aiuto e della sua misericordia.
Pur percorrendo strade diverse, ci ritroveremo insieme a camminare lungo la stessa via, una strada semplice che ci fa avvertire lo sguardo del Padre celeste e sentire che Dio scruta il nostro cuore.
Dobbiamo combattere l’ipocrisia e il desiderio di apparire e lasciare che il Signore si manifesti nelle nostre fragilità perchè, riconoscendole e accettandole, diventino, per noi, punti di appiglio e di concreta ripartenza, con i fratelli, verso Dio.
La vita sociale nasce dal cuore degli uomini.
La Quaresima, un tempo di ripensamento e di “ridefinizione delle vie” che a fatica accettiamo di mettere in discussione, sia la risposta alla grazia del Signore e un consegnarci, gli uni agli altri, per ritornare, con tutto il cuore, al Padre celeste.
PICCOLO ESERCIZIO SPIRITUALE – nel segreto del nostro cuore
Un invito a vivere il tempo della conversione e della preghiera come un dono
Kyrie eleison!
Christe eleison!
Kyrie eleison!
(dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresime e Pasqua”, ed. San Paolo)