Uniti, nella preghiera – IV domenica di Quaresima 10 marzo 2024: RICORDA, QUEL CHE NASCE DALLO SPIRITO È SPIRITO

Pubblicato giorno 8 marzo 2024 - In home page

“Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna”

Comprensione, accoglienza e cura.

Israele, nella storia della salvezza, dimentica la sua storia d’amore con Dio.

Gesù cambia a Nicodemo la visione di Dio e dell’uomo.

Dio ci mostra la “via della crescita”, la “pazienza umile del seme”.

Il rispetto del Padre abbraccia l’imperfezione, la Sua fiducia accoglie e trasforma la fragilità.

Dio ci invita a credere nel nostro cammino, a puntare sulla verità incerta e buia del primo passo.

“Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito; chiunque crede in lui ha la vita eterna”: l’essenziale della fede, una cosa sicura, una certezza.

Dio AMA: verità da riassaporare ogni giorno e alla quale aggrapparci in ogni nostra caduta, in “ogni notte”, in ogni delusione.

“Tu sei amato” è il fondamento, “tu amerai” è l’ultima pietra.

“Nascere dall’alto”: Dio Padre propone una nuova vita in Cristo con il Battesimo; veniamo alla luce, cerchiamo la Sorgente, abbeveriamoci, “tuffiamoci dentro” e guardiamo il mondo con gli Occhi di Dio.

“Quello che nasce dallo Spirito è Spirito”

Siamo luce del mondo e sale della terra.

Doniamo l’amore ricevuto.

Andiamo avanti con speranza.

Oggi, Dio manda Suo Figlio nel mondo per “salvarci”.

 

UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – Il ricordo di te, Signore, è la nostra gioia

Papa Francesco parla di “Alzheimer Spirituale”: dimentichiamo la storia del nostro rapporto personale con Dio, quel primo Amore che ci ha conquistati fino a farci suoi; “smemorati” del nostro incontro con il Signore e non più sicuri di niente ci assale la paura che blocca ogni nostro movimento nel rapporto comunitario con Dio, nella nostra vita di Chiesa, nel nostro essere Popolo.

Andiamo avanti, facciamo Memoria, “costruiamo” insieme ciò che ancora deve venire.

Crediamo.

Fidiamoci.

A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)