Domenica delle Palme – Il Re sull’asino: un antieroe da seguire

Pubblicato giorno 3 aprile 2020 - In home page

IL RE SULL’ASINO: UN ANTIEROE DA SEGUIRE – IMPARIAMO IL SUO STILE

Gesù arriva su un asinello. Il Signore dell’universo, padrone di tutto, non è andato a cercare quell’animale perché era stanco, ma perché voleva dare un segno, comunicare un messaggio importante, compiere quella Scrittura profetica e mostrarsi come un re mite, pacifico e salvatore.
Gesù non è entrato a cavallo, su un bel destriero bianco. Nel nostro immaginario i re, i grandi vincitori, i supereroi arrivano in modo glorioso, trionfante. L’evangelista Matteo sottolinea che l’animale di cui si serve Gesù, per incontrare il popolo, è un’asinella con il suo puledro, una femmina con il suo cucciolo, come parlare di “donne e bambini”, le figure più deboli per la società di quel tempo.
Gesù entra in Gerusalemme insegnandoci l’umiltà: è veramente re, è veramente l’eroe, è “il” Grande della storia, ma
è umile.
Se volete seguire Gesù dovete imitarlo, dovete imparare il suo stile: l’umiltà.
Lo riconoscete come Re e Maestro perché capite che la sua vita è quella buona, il suo stile è quello giusto.
Gesù è il nostro eroe,  il nostro modello.
Gesù è un eroe di umiltà, è un eroe di povertà, è un grande nella semplicità.
Facciamo Pasqua con Cristo!
Impariamo il suo stile e viviamolo.
PICCOLO ESERCIZIO PER LA VITA QUOTIDIANA – offrire un ramo d’ulivo
Il gesto che vi invitiamo a compiere è benedire un ramo d’ulivo nella propria casa, con la propria famiglia.
Possiamo pregare e  sentirci uniti nello spirito gli uni con gli altri con la preghiera del Padre nostro.
(dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed San Paolo)