Frammenti – padre Giancarlo sempre con noi

Pubblicato giorno 10 marzo 2024 - In home page

 

Il 14 marzo 2020 padre Giancarlo Nava lasciava questo mondo per ricongiungersi al Padre.

Per tutti quelli che lo hanno conosciuto ed amato, ecco quanto scrisse nel 2002, all’approssimarsi della festa di Pasqua.

Carissimi,

il Mistero della Pasqua ci richiama al senso profondo della nostra vita e dà fondamento alla nostra fede.

L’annunzio dato che Gesù è veramente resuscitato e l’invito dell’Angelo a condividere questa notizia con i nostri fratelli è ciò che risentiremo nella Veglia Pasquale. Non si tratta solo di riascoltare quanto è successo più di duemila anni fa, ma di riattualizzare quel messaggio, lasciandoci trasformare in questi nuovi testimoni del Vangelo.

Ringrazio il Signore del dono della fede, che mi permette ogni giorno di incontrare la Sua misericordia e di vivere in intimità con Lui.

Ringrazio il Signore del dono della Chiesa, che mi rende presente la sua Persona, il Suo sacrificio della croce, la Sua vittora sulla morte, la Sua gloria, alla quale siamo destinati.

Ringrazio il Signore del dono della Comunità alla quale appartengo, la “Redemptor hominis”, scuola di vita, di purificazione, di relazione e di amore, anticipo del Paradiso.

Ringrazio il Signore del dono di tutti voi, che permette a me e ai miei confratelli di condividere un’amicizia che vuole sempre più fortificarsi su questa roccia che è il Cristo morto e risuscitato.

Per questo affidiamo al Signore le nostre preghiere affinché riempia tutti voi della Sua grazia e della Sua benedizione. […]
Possa il Cristo Risorto colmare il cuore di tutti noi e trasformarci in annunziatori del Suo messaggio di vita, di speranza e di amore.

Padre Giancarlo Nava