FRAMMENTI – Tutti giù per terra? Insieme per la stessa casa… – SCUOLA MISSIONARIA 2024

Pubblicato giorno 21 gennaio 2024 - In home page

“La terra una casa comune”: Il titolo della Scuola Missionaria proposta in questo anno dall’Ufficio Missionario della diocesi di Macerata. Quattro tappe che si svolgeranno il sabato pomeriggio dalle 17 alle 19 presso i locali della Parrocchia di San Francesco di Macerata e che avranno come momento conclusivo un week-end a Maggio, in cui verrà  anche celebrato il mandato missionario. Il primo incontro, mercoledì 24 gennaio alle ore 21.15, sarà guidato da padre Aldo Skoda sul tema: “La Chiesa e i migranti, dall’emergenza alla profezia”.

Casa comune. Ma di quale casa parliamo? L’icona evangelica che accompagna tutto il percorso sarà quella di Betania, la casa per eccellenza: Gesù in viaggio verso Gerusalemme, ha chiara la sua meta e lungo il suo percorso attraversa un villaggio, Betania appunto, dove viene accolto nella casa di Marta. tutta la vita del Salvatore è un lungo viaggio, fatto di itineranza e di momenti di sosta, di incontri lungo la strada e di intimità. Tutta la sua esperienza ci parla di umanità e di equilibrio, di un Dio che si fa accogliere e che condivide momenti di gioia e di quotidianità con degli amici. In questa icona ritroviamo il senso più pieno della proposta formativa del 2024. Un cammino dalla meta chiara, l’esperienza estiva in stile missionario, l’amicizia e il desiderio di scoprire, incontro dopo incontro, che la nostra terra può essere un luogo abitato dall’amore. Con l’aiuto di alcuni ospiti, che ci accompagneranno nella riflessione e nell’approfondimento, tenteremo di disegnare una mappa nuova della nostra realtà: migrazioni, clima, economia ed accoglienza sono le direzioni e le soste della scuola. Parole scontate se rimangono concetti della mente, ma attraverso testimonianze e laboratori vogliono diventare piste di impegno possibile per il cambiamento. La pastorale delle migrazioni, la “Laudato Sii”, l’Economy of Francesco e la Caritas sono realtà di impegno concreto, espressioni di uomini e donne che credono nello stile del Vangelo come cifra del vivere insieme: non un’utopia ma una strada percorribile, benché difficile, e possibile grazie all’impegno di tutti.

Come ci ricorda spesso papa Francesco, i cristiani, in quanto discepoli di Gesù sono missionari. “Non diciamo più che siamo ‘discepoli’ e ‘missionari’, ma che siamo sempre ‘discepoli-missionari’. Se siamo discepoli, ci ritroviamo in stato di missione; se non siamo ‘in uscita’, significa che non siamo veramente discepoli. Il Popolo di Dio, in quanto tale, è ‘in cammino’: è Popolo pellegrinante, sempre ‘in uscita’, come Abramo, nostro padre nella fede.”

La Scuola Missionaria Diocesana da anni cerca di assumere questo invito del papa come  scopo del suo impegno e si mette a servizio di chi è disposto a dedicare un po’ del proprio tempo, della propria intelligenza e del proprio cuore, per mettersi in cammino e  per costruire una casa che sempre di più abbia come fondamenta la parola ospitalità.

Un augurio affinché, in questo nuovo anno che ci viene donato, possiamo tutti sentirci popolo in cammino, ospitati e ospitali nella casa di Dio.

Buona anno!

Annamaria per l’Equipe Missionaria Diocesana