Il Papa invita la Chiesa universale a celebrare il quinto anno della Domenica della Parola di Dio il prossimo 21 gennaio.
“Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo”
“La Parola ha una forza particolare, incide su ciascuno in modo diretto e personale. I discepoli non dimenticheranno mai le parole ascoltate quel giorno sulle rive del lago, vicini alla barca, ai familiari e ai colleghi, parole che segneranno per sempre la loro vita.” (Papa Francesco)
“Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini”
Gesù non attira la nostra attenzione con discorsi alti e inarrivabili.
Gesù parla alle nostre vite.
Gesù si rivolge a semplici pescatori di pesci che saranno pescatori di uomini.
Ecco la bellezza, ecco la grandezza, ecco la magnificenza, ecco la più grande caratteristica della Parola di Dio: partire da quello che noi siamo, collocarlo nell’ampia e luminosa storia della salvezza, mostrare come ciò, che a noi sembra semplicemente un insignificante aspetto, possa essere il seme di Qualcosa di più grande perché contiene in sé la fecondità di Dio.
La Parola di Dio ha il “Suo posto di onore”.
La Parola di Dio è centralità.
La Parola di Dio incide sulla vita personale ed ecclesiale.
Come i primi discepoli anche noi “siamo chiamati” in percorsi di vita differenti.
“Non rinunciamo alla Parola di Dio! È la lettera d’amore scritta per noi da Colui che ci conosce come nessun altro: leggendola, sentiamo di nuovo la sua voce, scorgiamo il suo volto, riceviamo il suo Spirito. La Parola ci fa vicini a Dio: non teniamola lontana!
Portiamola sempre con noi, in tasca, nel telefono; diamole un posto degno nelle nostre case. Mettiamo la Scrittura in un luogo dove ci ricordiamo di aprirla quotidianamente, magari all’inizio e alla fine della giornata, così che, tra tante parole che arrivano ai nostri orecchi, giunga al cuore qualche versetto della Parola di Dio.
Chiediamo al Signore la forza di spegnere la televisione, di chiudere il cellulare e di aprire la Bibbia.Un piccolo passo biblico al giorno ci farà sentire il Signore vicino e ci infonderà il coraggio nel cammino della vita.” (Papa Francesco)
I pescatori di uomini siamo noi, Lui è l’Amo-re attorno al quale non tutti sceglieranno di stringersi in modo autentico, ma molti potranno riempire le proprie reti e “colmare” la propria vita.
“E subito lasciarono le reti e lo seguirono”
Crediamo alla Parola di Dio.
Crediamo alla Buona Novella.
Crediamo al bene.
Crediamo al nostro Battesimo.
Crediamo a Dio Padre che ci ama.
Crediamo alla Bellezza.
Coraggio!
A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “La domenica della Parola di Dio”, ed. San Paolo)
