
“Detto questo, sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: “Va’ a lavarti nella piscina di Sìloe”, che significa “Inviato”. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva”.
Il cieco nato racconta: sono al buio, non vedo niente di niente.
Tutti pensano che la colpa sia mia o addirittura dei miei genitori.
Gesù si prende cura di me e la mia vita cambia.
Gesù è proprio caro con tutti!
LA PORTA DEL CUORE
I pettegolezzi fanno sempre male.
Tutti parlano, ma cosa dicono?
Sicuramente ti è capitato di offendere un tuo amico o la tua mamma.
Impegnati a chiedere perdono e uscire da questo tuo “buio”.
A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “Ti racconto la Pasqua”, cammino di Quaresima 2023 con gli amici di Gesù, ed. San Paolo)