NON DISTOGLIERE LO SGUARDO DAL POVERO – VII giornata mondiale del povero – 19 NOVEMBRE 2023

Pubblicato giorno 18 novembre 2023 - In home page

NON DISTOGLIERE LO SGUARDO DAL POVERO Domenica XXXIII del Tempo Ordinario – 19 novembre 2023

VII GIORNATA MONDIALE DEL POVERO

 I poveri sono persone e hanno volti, storie, cuori ed anime. Sono fratelli e sorelle con i loro pregi e i loro difetti ed è importante entrare in una relazione personale con ognuno di loro.

 Anche quest’anno Papa Francesco ci invita “a fermarci” e pensare, pregare, condividere, sperare, “combattere” e “Non distogliere lo sguardo dal povero” (Tb 4,7).

Il Libro di Tobia ci insegna la concretezza del nostro agire “con” i poveri e “per” i poveri.

“Siamo chiamati a scoprire Cristo in loro, a prestare ad essi la nostra voce nelle loro cause, ma anche ad essere loro amici, ad ascoltarli, a comprenderli e ad accogliere la misteriosa sapienza che Dio vuole comunicarci attraverso di loro” (Evangelii Gaudium,198)

È una questione di giustizia che impegna tutti.

È cercarci ed incontrarci reciprocamente per favorire l’armonia necessaria affinché una comunità possa identificarsi come tale.

Un “fiume di povertà” attraversa le nostre città e diventa sempre più grande fino a straripare, il grido dei fratelli e delle sorelle che chiedono aiuto, sostegno e solidarietà ci travolge e si alza sempre più forte.

Interessarsi dei poveri non si esaurisce in frettolose elemosine, ma chiede di ristabilire le giuste relazioni interpersonali che sono state intaccate dalla povertà.

L’Eucaristia diventa il criterio di comunione.

Intorno all’Altare del Signore siamo consapevoli di essere tutti fratelli e sorelle; quando siamo davanti ad un povero non possiamo voltare lo sguardo altrove perché impediremmo a noi stessi di incontrare il Volto di Gesù.

Ringraziamo il Signore perché ci sono tanti uomini e tante donne che vivono la dedizione ai poveri e agli esclusi e la condivisione con loro.

Ringraziamo il Signore perché ci sono persone di ogni età e condizione sociale che praticano l’accoglienza e si impegnano accanto a coloro che si trovano in situazioni di emarginazione e sofferenza.

Ringraziamo il Signore per i “vicini di casa” che incontriamo ogni giorno e nel silenzio si fanno poveri con i poveri, essi non si limitano a dare qualcosa, ma ascoltano, dialogano, cercano di capire la situazione e le loro cause per dare consigli adeguati e giusti riferimenti, essi sono attenti al bisogno materiale, spirituale e alla promozione integrale della persona.

Il Regno di Dio si rende presente e visibile in questo servizio generoso e gratuito.

Il Regno di Dio è il seme caduto che porta il suo frutto nel terreno buono della vita di queste persone.

La gratitudine nei confronti di tanti volontari chiede di farsi preghiera perché la loro testimonianza possa essere feconda. La fede ci insegna che ogni povero è figlio di Dio e che in lui o in lei è presente Cristo, “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25,40).

La Giornata Mondiale ci aiuti a “Non distogliere lo sguardo dal povero” e mantenerlo sempre fisso sul Volto Umano e Divino del Signore Gesù Cristo.

 

“Santa Maria,
donna del pane,
colora di speranza
le attese dei disoccupati.
Raffrena l’egoismo di chi
si è già comodamente sistemato
al banchetto della vita.
Non sono i coperti
che mancano sulla mensa.
Sono i posti in più
che non si vogliono
aggiungere a tavola”

                   (don Tonino Bello)

 

“Apre le sue palme al misero, stende la mano al povero” (Pr 31,20)

A.A. (Fonte: Messaggio del Santo Padre Francesco – Roma, San Giovanni in Laterano, 13 giugno 2023, Memoria di Sant’Antonio di Padova, patrono dei poveri.)