Pasqua di Risurrezione – Un canto nuovo

Pubblicato giorno 11 aprile 2020 - In home page

PASQUA DI RESURREZIONE – UN CANTO NUOVO

Il suono delle campane a festa diffonde la fiducia della comunità cristiana in Colui che ha vinto per sempre la notte del male, della lontananza e della morte. È l’annuncio gioioso della resurrezione.
Come legare il canto, la preghiera, l’annuncio pasquale di quest’anno con la storia che tutti viviamo (malattie, lutti, attentati terroristici, distruzioni) che per molti aspetti assomiglia ad un campo di battaglia, sul quale restano tante speranze deluse e vite schiacciate dalla fatica di guardare avanti con fiducia?

Siamo invitati a metterci in cammino: recarci al sepolcro come Pietro e Giovanni e prendere posizione davanti a quella pietra ribaltata e a quella tomba vuota.

La vita dei credenti celebra vivo e presente quel Gesù che non smette di rovesciare i macigni che tengono in scacco tante esistenze e sigillano le speranze e le attese più profonde fino a renderle sterili.

Credere nella resurrezione e fare spazio a questa fede nella propria vita significa sentirsi spinti a lasciare posizioni di retroguardia, posizioni di comodo per rivestirsi dello stile del Risorto.
I testimoni della resurrezione delle prime comunità cristiane hanno pagato con la vita il loro annuncio. La storia ci insegna che sono stati messi a morte perché abbracciavano le preferenze di Gesù per i “senza voce” e i “senza potere”, ma dalla Pasqua hanno tratto le energie necessarie per non arrendersi ad un mondo che avrebbe ridotto “questi ultimi” alla marginalità.

La Pasqua ci consegna lo stretto legame tra la liturgia e la vita, tra quello che si proclama nelle chiese e la nostra storia fatta di volti, di nomi, di incontri precisi.
Quando dalla Pasqua celebrata impariamo ad impegnarci a lottare contro ogni atteggiamento di arroganza e di sopraffazione la festa diventa un canto di vita nuova, al quale anche tante persone giudicate “lontane” troveranno modo di riunirsi.

PREGARE IN FAMIGLIA – benedizione pasquale

Effondi, Signore, la Tua benedizione sulla nostra famiglia riunita in questo giorno di Pasqua. Custodisci e rafforza la nostra fede in Te e il nostro amore tra di noi e verso tutti. Per Cristo, nostro Signore. Amen

(Dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)