L’Ascensione del Signore: la missione che il Risorto affida a noi, suoi discepoli.
I protagonisti sono gli apostoli, oggi siamo noi.
Gesù appare agli undici mentre sono a tavola.
Gesù, Pane di Vita, entra nell’intimo e diventa la nostra forza.
La Sua Mensa si nutre di storia, si alimenta di amicizia, di sguardi e di intese, si riempie gli uni degli altri.
Il Volto di Cristo è presente nel volto della Chiesa missionaria: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura”
Camminare, condividere, amare, testimoniare, urlare al mondo.
“Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra”
“Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti”
“Fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio”
Viviamo la Parola e creiamo fraternità.
Il Signore ci chiama ad essere Sua Presenza, narratori credibili di un incontro che cambia la vita.
Essere missionari è passione per l’Annuncio della Buona Novella.
UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – perché state a guardare il cielo?
Il Risorto ci chiama ad uscire dai nostri recinti per testimoniare con la Parola, la vita e le parole che vivere con Lui riempie di bellezza.
Leggerezza, respiro, desiderio, sogno, speranza, gioia, accoglienza, relazione, cura e fede.
Siamo “pienezza di tutte le cose”
A.A. (Fonte: Autori Vari)
