Due discepoli, una coppia, una donna ed un uomo, moglie e marito, una famigliola, due come noi “Narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane”.
La speranza diventa corsa gioiosa; non c’è più notte, né stanchezza, il cuore è acceso, gli occhi vedono, la vita è fiamma.
La nostra storia è luce nuova.
Respiriamo la strada, respiriamo Cristo, diventiamo profeti.
“Pace a voi”: Gesù è in mezzo a noi.
Gesù ama, abbraccia, accarezza, “lascia liberi”; si ferma, si avvicina e spezza il pane.
Oggi, ogni domenica, nella celebrazione eucaristica, Gesù viene e condivide il Pasto Sacro, regala sguardi, amicizia e pace, ci chiede di “consumare con lui la Pasqua” e pronuncia a noi parole semplici e familiari: “guardate, toccate, mangiamo insieme”.
Gesù umile, concreto e vicino chiede di “arrenderci” ad un “vangelo di mani, di pane, di bicchieri d’acqua e di briciole”; ci invita a sedere insieme e condividere cibo e storie.
L’Incontro con Lui cambia la nostra vita.
Diventiamo testimoni dell’umanità nuova.
“Chi osserva la sua parola, in lui l’amore di Dio è veramente perfetto”
UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – aprì loro la mente per comprendere le Scritture
“Puntate tutto sui valori che contano: Gesù Cristo, la Parola di Dio, la Chiesa, la persona umana, la famiglia, la giustizia, la pace, il lavoro.” (Don Tonino Bello)
“Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto” – “Acclamate Dio, voi tutti della terra, cantate la gloria del suo nome, dategli gloria con la lode” – “Di questo voi siete testimoni”
A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)
