Uniti, nella preghiera – 5 maggio 2024 – VI domenica di Pasqua: LA RICETTA DELLA GIOIA PIENA

Pubblicato giorno 4 maggio 2024 - In home page

Amore, fedeltà, promessa.

“Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi”

Amiamo le persone, questa donna, questo bambino, questo povero, questa anziana signora, questo collega.

Amiamoci gli uni gli altri come Lui ci ama, con il Suo stile e con il Suo modo.

Lui che lava i piedi ai grandi e abbraccia i bambini, Lui che vede una persona soffrire e prova uno spasmo nella pancia, Lui che quando si commuove si avvicina e ci accarezza, Lui combattivo contro i lupi in cerca dell’ultima pecora, Lui coraggioso come un eroe e tenero come un innamorato fino alle mani inchiodate, Lui che ci “obbliga” a diventare “adulti” e che accarezza e pettina le nostre ali perché pensiamo in grande e voliamo lontano.

Lui, il Genitore per eccellenza, il Genitore di tutti.

Chi ci ama davvero ci spinge a diventare meglio di ciò che possiamo diventare.

“Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena”

Siamo chiamati alla felicità, siamo fra le braccia di Chi ci ama.

Dio Padre “spende la Sua pedagogia” per crescere figlie e figli che amino la vita e ne gustino la grande bellezza.

“Abbiamo il dono della libertà che illlumina ma non costringe. Portiamo dentro la Presenza, il fermento di una speranza che va al di là della brevità della nostra giornata. La vita è un impegno.” (Primo Mazzolari)

“Amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio” – “Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore”

 

UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA –  non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi…

…diceva un giorno quel Galileo, chiamato Gesù. Davvero, il mistero di una vocazione è racchiuso più nel silenzio di uno sguardo che ama e di una Parola che chiama che nel dilungarsi di tante spiegazioni.” (Padre Matteo Pettinari) 

 O Padre, che nel tuo Figlio ci hai chiamati amici,
rinnova i prodigi del tuo Spirito,
perché, amando come Gesù ci ha amati,
gustiamo la pienezza della gioia.

A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)