Uniti, nella preghiera – Ascensione del Signore: LA GIOIA DELLA TESTIMONIANZA

Pubblicato giorno 30 maggio 2025 - In home page

 “Di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra”

 Siamo “inviati per invitare”, per rendere ogni persona partecipe della gioia di aver incontrato Gesù Salvatore nella nostra vita.

Siamo “inviati per contagiare” gli altri dell’entusiasmo del nostro incontro con Dio.

“Così sta scritto” – “Voi siete testimoni” – “Li benedisse”

Tutti siamo missionari perché battezzati.

La nostra vocazione di “discepolo-missionario” di Cristo è LA chiamata a cui non possiamo sottrarci e che ci invita ed incoraggia ad annunciare la Buona Notizia del Regno di Dio nella nostra quotidianità.

L’essere missionari non può essere limitato ad un periodo o ad un tempo specifici: lo siamo sempre, in ogni ambiente ed in ogni tempo.

“Sarete battezzati in Spirito Santo”

Attingiamo da Lui la forza per essere fedeli a questa vocazione.

Senza paura e con fiducia, “viviamo” i sacramenti e la Sua Parola.

 

UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – con grande gioia

Cristo è vivo!

Beati i piedi di colui che, in mezzo alla lotta della vita, trova il tempo di andare lungo le strade per un annuncio di speranza.

Beati i piedi di tanti missionari del Vangelo, di chi esprime la novità del Regno,

di chi si fa accoglienza trasparente di valori, di chi sa attendere e provocare, soffrire e continuare per introdurre l’Eterno nella storia.

Beati i piedi che non si stancano mai di promuovere la verità e la pace, di cercare Dio, che non misurano e non calcolano, ma tracciano un solco profondo di gratuità.

Beati i piedi che non si rassegnano, non si fermano davanti alla fatica della strada, alla delusione, al fallimento perché poggiano sulla vita del Risorto.

Beati i piedi “della quotidianità dell’incarnazione”, messaggeri di quell’amore che dà direzione e unità ai frammenti dispersi dell’esistenza, facile preda della molteplicità del tempo.

Beati i piedi che aprono le strade ancora invisibili, che avanzano portando nel cuore il mistero di una Presenza mai compiuta, di una pace piena.

Beati i piedi lavati dal Signore dell’Uomo-Dio.

Cristo è vivo!

A.A. (Fonte: Autori Vari)