Uniti, nella preghiera – Giovedi Santo 28 marzo 2024: DICIAMO A CRISTO LA NOSTRA AMICIZIA

Pubblicato giorno 27 marzo 2024 - In home page

“Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Capite quello che ho fatto per voi? Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi»”

Un comando nuovo, un invito e un dono, un segno ed un’indicazione.

Si celebra l’Amore di Dio che si fa davvero vicino, fino a toccare i nostri piedi, la nostra persona.

“Si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita”

La vita della Buona Novella è “piegarsi verso” i più deboli.

Lavare i piedi è un gesto di vita vera.

“Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me” – “Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me”

 Gesù si fa cibo e bevanda per divenire Uomo in mezzo a noi, “pellegrini” per le vie di questo mondo.

Quel Pane e quel Vino ci rendono simili a Lui.

Lasciamoci coinvolgere da quest’Uomo che Ama.

“Viviamo” la bontà, il servizio, la tenerezza, l’amore e il perdono.

Fermiamoci davanti al Sepolcro e “diciamoGli” la nostra amicizia.

“La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me”

 

UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – fate questo in memoria di me

“Carissimi, cenere in testa e acqua sui piedi. Tra questi due riti, si snoda la strada della quaresima. Una strada, apparentemente, poco meno di due metri. Ma, in verità, molto più lunga e faticosa. Perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri. A percorrerla non bastano i quaranta giorni che vanno dal mercoledì delle ceneri al giovedì santo. Occorre tutta una vita, di cui il tempo quaresimale vuole essere la riduzione in scala”. (Don Tonino Bello)

A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)