Lavanda dei piedi, pane spezzato e vino versato, la Nuova Alleanza.
“Signore, tu lavi i piedi a me?”
Amore senza confini.
Amore e servizio.
Amore e umiltà.
Amore e apertura
“Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi”.
Gesù ci invita a chinarci e lavare i piedi gli uni agli altri.
Gesù ci insegna il rispetto.
Gesù ci educa alla semplicità.
Gesù ci esorta ad andare verso i malati, gli anziani, i poveri, gli indifesi, gli emarginati.
UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – vi ho dato l’esempio
Iniziamo a vivere.
Muoviamoci verso chi è solo.
“Laviamo le nostre sicurezze” per raggiungere le insicurezze di chi è più sfortunato.
A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)