Uniti, nella preghiera – I domenica di avvento: ATTESA, ATTENZIONE, FIDUCIA, SPERANZA

Pubblicato giorno 2 dicembre 2023 - In home page

“Tu, Signore, sei nostro padre, da sempre ti chiami nostro redentore”

La prima domenica di avvento si annuncia con una forte vicinanza del Signore.

Per noi, l’invito ad attendere, vigilare, vegliare, sperare.

Rivolgiamo i nostri cuori a Qualcuno, tendiamo verso l’Altro e il nostro essere e la nostra attesa “si vestono” di Presenza.

“Facciamo attenzione” alle mani di Dio che ci plasmano nel quotidiano delle nostre continue scelte di vita.

“Facciamo attenzione” agli altri, alle parole e ai silenzi, alle domande mute e alle offerte di amore.

“Facciamo attenzione” all’umanità, immagine di Dio.

“Quello che dico a voi, lo dico a tutti: <<Vegliate!>> ”

Vegliare”, una parola che ci fa pensare alla notte; nel buio gli occhi si fanno pesanti per il sonno e il nostro cuore sobbalza ad ogni rumore.

Il Padre ci invita all’attenzione, alla fiducia e alla speranza perché solo quando vogliamo stare accanto a chi ci ama o in attesa di qualche cosa di bello riusciamo a rimanere svegli.

Gesù nasce per illuminare le tenebre che sono dentro di noi.

Gesù nasce per regalare uno Sguardo diverso alle nostre preoccupazioni e paure.

Gesù nasce, questo è il Dono più grande.

 

UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – Signore, tu sei nostro padre; noi siamo argilla e tu colui che ci plasma, tutti noi siamo opera delle tue mani

Siamo persone fragili, siamo poveri, siamo creature incompiute.

Siamo donne e siamo uomini in cammino verso la Pienezza.

Siamo opera delle Tue Mani.

Siamo Attesa di Cristo, progetto e modello di umanità.

“Signore, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi”

 

Buon tempo e buon cammino insieme!!

A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “Avvento e Natale”, ed. San Paolo)