
Quaresima, la stagione dell’essenziale.
“In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana”
Il deserto è il luogo dove riprendere coraggio e ricordare che Dio è Verità.
Le tentazioni sono il “gioco della grande libertà”, sono la “scelta tra due amori”: “Io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza”
Non restiamo inerti, passivi, “sdraiati”; Gesù ci invita a stare in piedi:“Alzàti”.
Gesù crea e vive con noi la Nuova Alleanza.
“Questo è il segno dell’alleanza”
Fino a quando la Sua Voce, la Sua Parola e il Verbo si fa carne: “Pongo il mio arco sulle nubi, perché sia il segno dell’alleanza tra me e la terra”.
La Via alla conversione è essenzialmente un atto di fede.
L’Alleanza infranta e rifiutata con il peccato oggi è rinnovata e arricchita nel Figlio di Dio Incarnato.
L’acqua del diluvio, ieri, e quella del battesimo, oggi, ci salva e ci dona conversione.
“Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo”
Scegliamo.
Ricominciamo.
Seguiamo la Buona Notizia.
Impariamo ad essere “profeti di abbracci e di pace”.
UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – scegliamo la vita
Signore, Gesù, facci conoscere chi sei.
Tu sei il principio della nuova creazione.
Dacci il coraggio di osare.
Facci consapevoli del nostro bisogno di conversione
e permetti che con serietà lo compiamo,
nella realtà della vita quotidiana.
E se ci riconosci indegni e peccatori,
dacci la tua misericordia.
Donaci la verità che persevera
e la fiducia che comincia sempre,
ogni volta che tutto sembra fallire.
A.A. (dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)