Uniti, nella preghiera – II domenica di Quaresima: TACERE, ASCOLTARE, PREGARE

Pubblicato giorno 15 marzo 2025 - In home page

Trasfigurazione, trasformazione, resurrezione, completezza, speranza.

Verso dove andiamo?

Scegliamo la Promessa di Dio o la nostra?

“Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare”

Il Padre ci ama e attraverso Suo Figlio ci rende persone nuove.

“Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante”

L’incontro con la Sua Parola, la Sua trasfigurazione diventa la nostra.

Usciamo dalle semplici soddisfazioni ed entriamo in profondità, cerchiamo il Senso.

“Saliamo sul monte” e incontriamo anziani, malati, giovani, bambini, persone in cerca di una Buona Vita e lontane dalla chiesa.

Preghiamo per noi e per tutti coloro che hanno paura di credere.

“Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo!”

Cerchiamo il Suo Volto dove la terra e il cielo si incontrano, dove il limite lascia spazio all’Infinito, dove una “Voce di sottile silenzio” parla.

Ascoltiamo la Sua Parola attraverso la Sacra Scrittura.

Contempliamo il Suo Corpo che si rivela nella celebrazione dell’Eucarestia.

Creiamo l’Alleanza.

 

UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre

Siamo attenti al nostro tempo, restiamo in silenzio.

Siamo nella Gloria di Dio, immersi nella Nube che salva.

Ascoltiamo la Voce di Suo Figlio, preghiamo.

La solidarietà e l’amore sono le armi più efficaci per “vincere qualsiasi guerra”.

A.A. (Fonte: Autori Vari)