Uniti, nella preghiera – IV domenica di Pasqua: IL PASTORE BUONO/BELLO: VERO

Pubblicato giorno 9 maggio 2025 - In home page

 ”Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida”, siamo figli dell’Unico Padre e conosciuti nella nostra intimità.

Ascoltiamo la Sua Voce che è Parola, tuono, abbraccio, amore, dono.

Sperimentiamo la Relazione con Lui.

Riconosciamo in Cristo, il Pastore “Buono/Bello: Vero” e avremo la Vita Eterna.

La voce parte dal cuore e arriva al cuore e la fede coinvolge tutta la nostra persona.

Portiamo la nostra parola, il nostro abbraccio, i nostri cuori, i nostri gesti, i nostri volti, le nostre carezze.

Desideriamo la nostra vocazione nel quotidiano e aderiamo a Lui con amore e fedeltà.

La vita non è sprecata se vissuta con atteggiamenti di fiducia e di passione verso Dio e verso l’umanità.

Ascoltare, Conoscere, Seguire: la Gratuità, il senso della vita vera con Gesù, con il Padre e con lo Spirito; nè male, nè egoismo, né morte ci potranno ”strappare” da Lui.

L’Agnello, che sta in mezzo al trono, sarà il Nostro Pastore “Buono/Bello: Vero”; non avremo più fame né avremo più sete, non ci colpirà il sole né arsura alcuna.

Nella liturgia domenicale il Padre con la Sua Parola e il Suo Corpo spezzato ci guiderà alle fonti delle acque della vita.

Vita per noi, Vita donata fino all’utima goccia di sangue: Dio asciugherà ogni lacrima dai nostri occhi.

“Io sono il buon pastore, dice il Signore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me”: il Pastore “Buono/Bello:Vero” non ci tradirà mai e sarà con noi e per tutta l’umanità.

 

UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono

Perchè la Chiesa sappia sempre accogliere chi è in ricerca della propria strada.
Perchè i ministri della Chiesa sappiano accompagnare tutti i battezzati nel discernimento della propria vocazione.
Perchè i sacerdoti e i religiosi siano testimoni autentici e coraggiosi della vita vissuta per il Vangelo.
Perchè le famiglie siano luoghi fecondi in cui ogni autentica vocazione sia accompagnata e sostenuta.
Perchè ogni comunità parrocchiale sia terreno fertile dove le vocazioni possano portare frutto.
Padre Santo, ogni nostro gesto d’amore nasce dal tuo averci amato per primo.
Donaci di riconoscere in questo amore il nostro cammino di salvezza perché possiamo dedicarci in ogni stato di vita al servizio del tuo Vangelo.
Amen.

A.A. (Fonte: Autori Vari)