Uniti, nella preghiera – IV domenica di Quaresima: LE QUATTRO TAPPE DELL’AMORE DI DIO

Pubblicato giorno 13 marzo 2021 - In home page

L’amore di Dio, realtà unica e indivisibile.

La storia della salvezza, Dio si rivela concretamente al mondo in una successione di gesti e di interventi.

  • Dio è amore: “Egli ci ha scelti prima della creazione del mondo”, l’uomo è già contemplato, come creatura ancora nascosta, nel Suo pensiero che genera e porta alla luce.
  • la Creazione: primo e fondamentale atto d’amore di Dio verso le sue creature, ciò che le pone in essere e le fa esistere, nasce una nuova vita.
  • Gesù Cristo: “Così Dio ha amato il mondo da dare per esso il Suo Figlio Unigenito”, Gesù è Dio fatto carne. ”In questo si è manifestato l’amore di Dio per noi: Dio ha mandato il suo unigenito Figlio nel mondo”, Gesù è la Manifestazione dell’Amore del Padre.
    In Gesù, l’amore di Dio si è adeguato alla nostra condizione umana, l’uomo ha bisogno di vedere, di sentire, di toccare e di dialogare.
    L’amore di Dio per gli uomini è forte, è virile, è tenerissimo, è costante fino alla prova suprema della vita perché “nessuno ha un amore più grande di chi dà la vita” per la persona amata.
    Gesù ha dato la vita e noi scopriamo come Dio ci ama veramente.
  •  lo Spirito Santo: attraverso di esso l’amore di Dio si manifesta in Cristo Gesù, resta tra gli uomini e vivifica la Chiesa. Esso è l’amore reciproco tra Padre e Figlio, e con la resurrezione si è diffuso tra i credenti come profumo.
    L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito che ci è stato dato… da questo si conosce che noi rimaniamo in Lui ed Egli in noi: Egli ci ha fatto dono del suo Spirito”; senza questo regalo la grande ”prova d’amore” di Dio sarebbe rimasta, con il passare del tempo, un ricordo storico sempre più sbiadito.

Gesù ci ama e cambia la nostra vita.

 

PICCOLO ESERCIZIO SPIRITUALE – la storia della salvezza nella mia vita

Ricostruiamo la nostra storia di amore con Dio; come per il popolo di Israele la salvezza passa attraverso momenti di gioia e momenti più complicati così è per la nostra vita personale.

Scriviamo e “raccogliamo i nostri istanti”, rileggiamo tutto con una luce nuova, lo sguardo di Dio sulla nostra storia, e affidiamoci a Lui.

Accogli, Signore, questa nostra vita,

illumina i nostri giorni difficili,

donaci la speranza e la gioia

 

(dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)