Uniti, nella preghiera – Pasqua di Resurrezione: DI CORSA CON LE ALI AI PIEDI

Pubblicato giorno 17 aprile 2022 - In home page

È tutto una corsa, è tutto un movimento!

Maria di Magdala: la prima corsa “sgorga” da questo sussulto del cuore ferito, non capisce granché di ciò che vede, è incerta, ma si fida e corre.

Un’intuizione, una piccola luce che si accende: l’Imprevisto.

La comunità del Crocifisso, altrettanto insicura e persino paurosa, grazie all’irruenza di questa donna innamorata, corre e diventerà la comunità del Risorto.

Maria va e scuote la Chiesa dalla sua stessa storia ferita, dalla sua fede traballante.

Così Pietro e Giovanni, anch’essi diventano compagni di corsa.

Nessuno nella Chiesa è esentato dai tremori della fede; ogni battezzato corre.

Correre per incontrare.

Tutti corrono e tutti incontrano Nessuno: un Assente, la presenza più certa di Dio, la sua indicibile mancanza che abita in noi. Le nostre ansie, le nostre paure, le nostre frenesie sono sete di Vita.

Abbiamo bisogno di Vita Eterna.

Abbiamo sete e fame di Dio e della Sua Resurrezione.

Come Gesù è entrato per amore nel dolore che dimora dentro di noi, nel nostro personalissimo sepolcro, così il Padre lo ha rialzato per uscire dal riposo per sempre.

Anche Gesù corre al nostro incontro, per vivere il vero riposo, quello della comunione con noi, umanità redenta, comunità nuova, famiglia dei figli di Dio.

UN ESERCIZIO E UNA PREGHIERA – credere è fidarsi dell’imprevisto di Dio

Giovanni e Pietro, noi nella diversità delle generazioni.

Giovani sognatori che corrono più veloci, che tremano alle soglie dell’Assenza, che hanno paura della solitudine.

Giovani sognatori che aspettano “gli anziani”, forse più miti e un po’ più capaci di entrare dentro il silenzio dell’Assenza, perché hanno conosciuto lo Sguardo del Crocifisso che perdona, proprio come Pietro, al canto del gallo.

Entriamo insieme, accompagnati e presi per mano, perché in una tomba vuota per sempre e in una Vita ritornata a splendere di luce c’è la gioia.

Vinciamo la paura della morte.

Affidiamoci al Padre.

Crediamo.

BUONA PASQUA DI RESURREZIONE

 IN CORSA PER UNA VITA NUOVA IN CRISTO

 “Benedetto sei tu, Signore, Dio d’Israele, nostro padre, ora e per sempre. Tua, Signore, è la grandezza, la potenza, lo splendore, la gloria e la maestà: perché tutto nei cieli e sulla terra, è tuo.Tuo è il regno, Signore: ti innalzi sovrano sopra ogni cosa. Da te provengono la ricchezza e la gloria, tu domini tutto; nella tua mano c’è forza e potenza, con la tua mano dai a tutti ricchezza e potere. Ed ora, nostro Dio, ti ringraziamo e lodiamo il tuo nome glorioso”

A.A. (fonte: sito QUMRAN2.NET)