Uniti, nella preghiera – Sabato Santo: LO SCRIGNO PROFUMATO DEL SABATO SANTO

Pubblicato giorno 3 aprile 2021 - In home page

 Profumo e risurrezione.

 Il grande silenzio del Sabato Santo è uno scrigno che conserva l’aroma della Nuova Creazione, è il giorno di riposo di Dio.

Le donne sono sconvolte dal dolore e la loro casa è invasa di profumi preparati per il loro Signore, non sapendo, però, che questo buon odore anticipa la Risurrezione.

È il profumo dell’amore che non abbandona.

Durante la celebrazione del Venerdì Santo, nel vangelo di Giovanni, si ascolta che il corpo di Gesù viene avvolto da lini profumati, che Egli era già stato unto, con il profumo, da Maria, la sorella di Marta, nella loro casa di Betania e che Gesù aveva fatto notare a Giuda che quel profumo preziosissimo, che Maria versava ai suoi piedi, era stato da lei conservato “per il giorno della sepoltura”.

Durante tutta la sua vita, Gesù ha anticipato il gesto di offerta che avrebbe poi compiuto sulla croce e Maria, che si dona a lui, offrendo quel profumo, ha compreso la Sua Promessa: la vita è un dono e lei diviene viva nel donarsi.

Lasciamoci sorprendere da Gesù!

 

PICCOLO ESERCIZIO SPIRITUALE – umiltà

 Signore,

aiutami a non mettere me stesso in prima linea,

ma saper assaporare il gusto della vita che mi proponi

e profumare di Te

 “Gioia piena alla tua presenza

dolcezza senza fine alla tua destra”

 (dal sussidio liturgico-pastorale “Quaresima e Pasqua”, ed. San Paolo)